| gram. |
Tempi del Modo Indicativo: (Presente: io n(u)occio, tu nuoci, egli nuoce, noi n(u)ociamo, voi n(u)ocete, essi n(u)occiono, Passato prossimo: io ho n(u)ociuto, tu hai n(u)ociuto, egli ha n(u)ociuto, noi abbiamo n(u)ociuto, voi avete n(u)ociuto, essi hanno n(u)ociuto; Imperfetto: io n(u)ocevo, tu n(u)ocevi, egli n(u)oceva, noi n(u)ocevamo, voi n(u)ocevate, essi n(u)ocevano; Trapassato prossimo: io avevo n(u)ociuto, tu avevi n(u)ociuto, egli aveva n(u)ociuto, noi avevamo n(u)ociuto, voi avevate n(u)ociuto, essi avevano n(u)ociuto ; Passato remoto: io nocqui, tu n(u)ocesti, egli nocque, noi n(u)ocemmo, voi n(u)oceste, essi nocquero; Trapassato remoto: io ebbi n(u)ociuto, tu avesti n(u)ociuto, egli ebbe n(u)ociuto, noi avemmo n(u)ociuto, voi aveste n(u)ociuto, essi ebbero n(u)ociuto; Futuro semplice: io n(u)ocerò, tu n(u)ocerai, egli n(u)ocerà, noi n(u)oceremo, voi n(u)ocerete, essi n(u)oceranno; Futuro anteriore: io avrò n(u)ociuto, tu avrai n(u)ociuto, egli avrà n(u)ociuto, noi avremo n(u)ociuto, voi avrete n(u)ociuto, essi avranno n(u)ociuto Vadim KKC); Tempi del Modo Congiuntivo: (Presente: che io n(u)occia, che tu n(u)occia, che egli n(u)occia, che noi n(u)ociamo, che voi n(u)ociate, che essi nuocciano ; Passato: che io abbia n(u)ociuto, che tu abbia n(u)ociuto, che egli abbia n(u)ociuto, che noi abbiamo n(u)ociuto, che voi abbiate n(u)ociuto, che essi abbiano n(u)ociuto; Imperfetto: che io n(u)ocessi, che tu n(u)ocessi, che egli n(u)ocesse, che noi n(u)ocessimo, che voi n(u)oceste, che essi n(u)ocessero; Trapassato: che io avessi n(u)ociuto, che tu avessi n(u)ociuto, che egli avesse n(u)ociuto, che noi avessimo n(u)ociuto, che voi aveste n(u)ociuto, che essi avessero n(u)ociuto Vadim KKC); Tempi del Modo Condizionale: (Presente: io n(u)ocerei, tu n(u)oceresti, egli n(u)ocerebbe, noi n(u)oceremmo, voi n(u)ocereste, essi n(u)ocerebbero; Passato: io avrei n(u)ociuto, tu avresti n(u)ociuto, egli avrebbe n(u)ociuto, noi avremmo n(u)ociuto, voi avreste n(u)ociuto, essi avrebbero n(u)ociuto Vadim KKC) |
